Venerdì 24 ottobre ho presentato presso la Camera dei deputati un’interpellanza urgente firmata da altri 30 colleghi del Partito Democratico e riguardante la situazione di Alitalia.
In aula a rispondere per il Governo c’era il Sottosegretario ai Trasposti Del Basso De Caro.
L’interpellanza chiedeva chiarimenti sullo stato delle esternalizzazioni previste dall’accordo del 12 luglio tra Alitalia e Organizzazioni Sindacali e di dare chiarimenti sulle tante situazioni non definite che riguardano il futuro di tantissimi lavoratori.
In particolare ho chiesto maggiori dettagli sullo stato di acquisizione da parte di Poste Srl dei servizi ICT di Alitalia, della situazione di Atitech nell’acquisizione di attività di manutenzione medio e lungo raggio di Alitalia, di dare delucidazioni e rassicurazioni sul futuro del Polo Manutentivo dell’aeroporto di Fiumicino e di definire i tempi della concretizzazione dei contratti di ricollocazione determinando il ruolo dell’ENAC e della Regione Lazio, che insieme al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali dovrebbero anche definire il bacino professionale aeroportuale da cui attingere per la ricollocazione dei lavoratori in mobilità.
Mentre a questo link è possibile leggere il testo dell’interpellanza urgente e i firmatari.
Solo a Roma e nell’Area Metropolitana sono migliaia i lavoratori che da mesi soffrono una condizione di incertezza sul loro futuro e su quello di molte aziende che compongono il sistema aeroportuale laziale e nazionale.
Credo che come deputato del Partito Democratico e della Regione Lazio, sia mio compito quello di vigilare attentamente, insieme ai miei colleghi e agli altri deputati laziali del PD, sugli sviluppi degli accordi ed incalzare il Governo a fare tutto il possibile per tutelare il maggior numero di lavoratori coinvolti.