“La situazione della linea ferroviaria Roma-Viterbo è arrivata ormai a livelli insostenibili per chi viaggia e per i tantissimi pendolari che ogni giorno devono far fronte a ritardi strutturali, soppressioni improvvise e sovraffollamento dei treni.
Stiamo parlando di migliaia di persone che ogni giorno pagano per avere dei servizi che puntualmente non vengono corrisposti.
Non credo sia necessario scomodare grandi pensatori ed intellettuali del pensiero liberale per capire che si tratta di una situazione non sostenibile.
Quando i disservizi diventano quotidiani e strutturali non si può pensare di non intervenire. A maggior ragione se stiamo parlando di un servizio pubblico il cui funzionamento condiziona quotidianamente la vita di migliaia di persone.
Credo sia fondamentale e non più rinviabile la convocazione di un incontro tra Regione, RFI S.p.a., Trenitalia, Comitati dei Pendolari, Comuni e Parlamentari interessati, in modo da discutere seriamente sulle azioni e gli investimenti da mettere in campo per risolvere positivamente la questione”.
Così il deputato PD e membro della Commissione Trasporti della Camera, Emiliano Minnucci, è intervenuto in merito alla situazione della linea FL3 (Roma-Viterbo) della rete regionale.