Roma, 18 novembre 2016 – “Domenica ricorre la giornata internazionale in memoria delle vittime della strada istituita dalle Nazioni Unite a partire dal 2005. Un giusto riconoscimento per le vittime e per le loro famiglie che stiamo cercando di garantire anche nel nostro Paese con una PDL presentata nel mese di luglio e che sta proseguendo il suo iter legislativo passando al vaglio delle Commissioni parlamentari” ha detto il deputato Dem, Emiliano Minnucci, primo firmatario della Proposta di Legge per istituzionalizzare anche in Italia la giornata in memoria delle vittime della strada. “174.539 incidenti stradali con lesioni a persone, 3.428 vittime e 246.920 feriti: stando agli ultimi dati presentati dall’Istat relativi agli incidenti stradali in Italia nel 2015, è sempre più impellente la necessità che questa proposta diventi subito Legge. Il 2015, per la prima volta dopo 4 anni, è stato l’anno in cui nel nostro Paese abbiamo assistito ad un aumento sostanziale delle vittime della strada e dei feriti gravi che, sulla base dei dati di dimissione ospedaliera, sono stati quasi 16 mila contro i 15 mila del 2014. Questo quadro diventa ancor più preoccupante se si tiene conto che gli aumenti di mortalità si sono registrati su strade ad alta velocità come autostrade, raccordi e strade extraurbane evidenziando come tra i comportamenti errati più frequenti si attestano la guida distratta, la velocità troppo elevata e il mancato rispetto della distanza di sicurezza. In quest’ottica – ha continuato Minnucci – voglio fare un plauso a tutti i miei colleghi impegnati nelle Commissioni Parlamentari che, oltre ad accogliere all’unanimità la PDL conferendole una valenza simbolica, hanno manifestato la volontà di trasformarla in un vero e proprio strumento di prevenzione. L’idea emersa nelle Commissioni è quella di istituire, in occasione della Giornata della Memoria delle vittime della strada, una serie di iniziative di educazione stradale coinvolgendo il mondo della scuola al fine di contrastare quei comportamenti più pericolosi come lo stato di ebbrezza alcolica e l’uso di sostanze stupefacenti. Dopo aver acquisito i pareri favorevoli delle Commissioni, tra cui quella Affari Costituzionali, ora l’auspicio è che la proposta passi nel più breve tempo possibile al vaglio della Commissione Bilancio, ancora oggi impegnata sulla Legge di Stabilità, prima di essere trasferita sui banchi di palazzo Madama”.