“PER IL CONSORZIO DEL LAGO CI VUOLE UNA FIGURA AUTOREVOLE E LOCALE”

“Il prossimo Presidente del CdA del Consorzio Lago di Bracciano deve essere necessariamente una figura autorevole e locale, a prescindere dalla sua collocazione politica. Non si può pensare che l’incarico possa essere ricoperto da una personalità esterna al nostro territorio seguendo le direttive pentastellate della Sindaca Virginia Raggi” ha detto il deputato PD, Emiliano Minnucci. “Il lavoro svolto in questi anni dal Consorzio e le interessanti iniziative promosse a sostegno del nostro territorio, testimoniano come il Lago sia in grado di esprimere figure di alto livello sia sul piano delle competenze che sul quello dell’impegno. Un Presidente esterno a Bracciano e al suo distretto rappresenterebbe un’ipotesi scellerata ed umiliante per un intero territorio e per tutta una Comunità che necessita di un organismo, come il Consorzio, capace di promuovere l’identità locale legata alle tradizioni e alle loro eccellenze paesaggistiche e ambientali. In quest’ottica è importante ricordare come nei mesi scorsi l’assemblea dei soci abbia deciso di allargare la base dei Comuni consorziati anche a Manziana e Canale Monterano al fine di valorizzare l’intero comprensorio Sabatino attraverso progetti finalizzati allo sviluppo economico e turistico della zona. Ora – ha concluso Minnucci – si dice che anche questa importante scelta potrebbe essere rimessa scelleratamente in discussione. Mi auguro, dunque, che la coppia Raggi/Anselmo riesca a fare una scelta oculata e trasparente, individuando una persona che abbia una conoscenza profonda e radicata del nostro territorio e che, dunque, non venga catapultata da altri contesti”.