“L’ossidatore termico a Civitavecchia rappresenta un’ipotesi scellerata che avrebbe gravi ripercussioni sullo sviluppo economico e sociale del nostro litorale. Per questo, dunque, è necessario un intervento serio del Ministro della Difesa, Roberta Pinotti, al fine di incentivare un confronto adeguato con tutte le Amministrazioni Locali del territorio che meritano di essere consultate e ascoltate” queste le parole del deputato Dem Emiliano Minnucci in merito all’ipotesi di istallazione di un ossidatore termico per le armi chimiche nel centro Ncb di Civitavecchia. “Lunedì, dai banchi del Consiglio Comunale di Civitavecchia, si è alzato un grido forte e chiaro: sono necessari chiarimenti e delucidazioni da parte del Ministero al fine di offrire un’informazione adeguata a migliaia di cittadini inevitabilmente allarmati dall’ipotetica istallazione di un inceneritore in un’area già pesantemente compromessa dal punto di vista ambientale per la presenza della più grande centrale a carbone d’Italia, di un porto di importanza internazionale e di una centrale a turbogas. Una richiesta legittima che non può essere sottovalutata da parte del Governo e, in modo particolare, dal Ministro Pinotti che ha il dovere di consultare quelle Amministrazioni locali che, meglio di qualsiasi altro, conoscono i problemi dei loro territori e le esigenze delle loro comunità. Per questo – ha concluso Minnucci – faccio appello al Ministro Pinotti per incentivare e promuovere un momento, o più momenti, di ascolto e confronto con le Amministrazioni locali al fine di chiarire una situazione che preoccupa migliaia di residenti sul piede di guerra e pronti a scendere in piazza per difendere il loro territorio e la salute dei loro figli”.