“A FORMELLO IL CARNEVALE DELLA DISCRIMINAZIONE”

Roma, 4 marzo 2019 – “Quando ci troviamo di fronte un carro allegorico come quello che ieri ha sfilato per le strade di Formello non possiamo certo dire che a carnevale ogni scherzo vale. Anzi. Non dobbiamo farne una questione di cattivo gusto ma piuttosto una questione morale e di civiltà, ponendo l’attenzione sui motivi che hanno spinto i responsabili a inscenare uno scempio del genere” ha detto il consigliere regionale PD, Emiliano Minnucci. “Siamo arrivati al punto non solo di denigrare il valore dell’integrazione e dell’accoglienza tra l’indifferenza generale ma anche, come fatto in queste ore dal Sindaco di Formello, di promuovere quel carro esaltandone l’aspetto sarcastico. È questa la cosa grave. Non provare nessun disagio e, anzi, classificare lo sdegno di queste ore come una semplice mossa politica per screditare il suo ruolo politico vuol dire non aver ben chiaro il senso del discorso. Del sindaco Santi e della sua appartenenza politica – ha concluso Minnucci – francamente e davanti a episodi del genere, non frega niente a nessuno. Importa, piuttosto, prendere coscienza che delle menti pensanti hanno ideato e organizzato un carro del genere lanciando senza alcun problema il messaggio della discriminazione soprattutto in un momento come questo. Invece di continuare a fare l’indossatore di felpe, il Ministro Salvini si interroghi su questo e sulla deriva che il nostro Paese sta prendendo”.