«È necessario riqualificare e rinnovare la struttura tecnica di tutte le amministrazioni pubbliche: in particolare mediante l’assunzione di giovani ingegneri e tecnici». Con queste parole l’On. Emiliano Minnucci è intervenuto questa mattina durante il dibattito “Viva la Vita”. «Ad oggi le amministrazioni pubbliche, per penuria di personale qualificato, perdono la possibilità di tramandare la memoria storica legata alle capacità e alle competenze professionali» – ha spiegato Minnucci.
Nel corso del suo intervento, Minnucci ha ribadito l’importanza della risoluzione “La Buona Strada”, da lui presentata alla Camera e approvata in Commissione Trasporti, quale azione decisiva «affinché il nostro Paese sia al livello dei Paesi più avanzati anche in termini di sicurezza e manutenzione stradale, che ad oggi presenta problematiche incresciose per lo più a causa della carenza di risorse economiche a disposizione dei comuni: situazione che ho avuto modo di constatare durante la mia attività di amministratore locale». Il deputato, che di recente ha illustrato alla Camera le novità relative al Ddl sull’omicidio stradale, ha concluso ricordando che «negli ultimi cinque anni il numero di incidenti stradali è salito, mentre si è dimezzato il consumo di asfalto, come documentato dai dati del SITEB (Associazione italiana bitume asfalto strade, ndr), situazione che necessita interventi immediati».
Alla tavola rotonda “Viva la Vita”, organizzata dal Consiglio Nazionale degli ingegneri e dall’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma, sono intervenuti, tra gli altri: Sergio Dondolini, Direttore Generale per la Sicurezza stradale del MIT; Paolo Gandolfi, componente della IX Commissione Trasporti della Camera dei Deputati; Domenico Cricchi associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada.