Martedì 26 maggio alle ore 16.30, il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti sarà a Bracciano per presentare il decreto salva-ospedale.
Un incontro importante che chiude più che positivamente una battaglia sull’Ospedale Padre Pio iniziata ben 5 anni fa, in seguito alla decisione della ex giunta Polverini di chiudere l’ospedale di Bracciano.
Dopo anni di ricorsi giudiziari, manifestazioni, presidi e lunghe trattative politiche e grazie al costante e determinato impegno dei sindaci del Comprensorio, del “Comitato per la difesa della salute” e di tante cittadine e cittadini che non hanno mai desistito dal difendere un importante presidio ospedaliero del territorio, lo scorso 14 maggio il Commissario ad Acta e Presidente della Regione, Nicola Zingaretti, ha infatti approvato il decreto n.7720 che sancisce il definitivo salvataggio e rilancio dell’Ospedale Padre Pio di Bracciano.
Una struttura che potrà contare sulla funzione di Ospedale di Pronto Soccorso h24, sull’incremento a 20 posti letto del reparto di medicina generale, 25 in chirurgia indistinta, 2 di terapia intensiva post-chirurgica, 4 di Osservazione Breve Intensiva (OBI) e 10 di Day Surgery.
All’incontro, che si terrà presso la sala conferenze dell’archivio storico di Bracciano, parteciperanno, oltre me e al Presidente Zingaretti, anche il direttore della ASL F, Giuseppe Quintavalle ed i Sindaci del Comprensorio, Giuliano Sala, Francesco Pizzorno, Bruno Bruni, Massimo Luciani e Angelo Stefani.
Si tratta di un risultato straordinario e non scontato di cui non posso che essere soddisfatto sia in qualità di deputato della zona che ha sempre cercato di favorire il dialogo, che di cittadino che potrà continuare ad usufruire dei servizi di una moderna struttura ospedaliera come quella di Bracciano.
Si è sancito il ritorno ad un dialogo istituzionale serio e partecipato tra i Comuni del comprensorio e la Regione Lazio e si sono salvaguardati il principio fondamentale della tutela della salute e del servizio pubblico da garantire alla cittadinanza.