Non posso che seguire con particolare attenzione e preoccupazione gli sviluppi del disastro ambientale che sta avvenendo in queste ore nelle acque e sulle coste del fiume Arrone.
In attesa che la Polizia faccia chiarezza sulle responsabilità ed i fatti che hanno provocato la fuoriuscita del cherosene da un deposito Eni situato a monte del corso d’acqua, credo sia fondamentale concentrarsi sulla rapida individuazione di soluzioni adeguate a limitare il più possibile i danni, che sembrano essere enormi dal punto di vista ambientale.
Nei prossimi giorni mi attiverò in Parlamento con tutti gli strumenti a mia disposizione per cercare risposte rapide da parte di tutti i livelli di Governo e per assicurarmi che i responsabili di questo disastro ambientale vengano chiamati a provvedere con urgenza allo stanziamento delle risorse necessarie per gli interventi di bonifica e pulizia del fiume e delle zone inquinate.
Credo inoltre doveroso ringraziare gli operatori della Lipu e del WWF che hanno subito lanciato l’allarme e che in queste ore stanno aiutando le autorità a monitorare lo stato del fiume Arrone e l’entità dei danni causati dal cherosene.